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sabato 2 agosto 2014

I Dear Jack a Napoli il 18 ottobre

Alessio Bernabei e la sua band continuano a bruciare le tappe. Dopo i record nelle classifiche di vendita e la partecipazione ai concerti dei Modà negli stadi, arriva la notizia del primo tour dei Dear Jack nei palazzetti.

«Domani è un altro film Tour 2014» partirà da Forlì, al Pala Credito di Romagna, sabato 4 ottobre e proseguirà al Palalottomatica di Roma (11 ottobre), al Palapartenope di Napoli (18 ottobre) per concludersi al Mediolanum Forum di Milano (25 ottobre).
Chiunque acquisterà un biglietto di parterre in piedi sul circuito di prevendita TicketOne o su www.ticketone.it entro il 31 agosto 2014, allo stesso prezzo, avrà incluso l’ingresso anticipato.



«Volare in alto, ma tenendo i piedi per terra è il nostro motto» racconta all’ANSA Alessio, raggiunto a Verona dove si sta girando il video del terzo singolo «Ricomincio da me», che sarà disponibile dal 23 agosto. «È vero, siamo partiti dall’ultimo step: lo stadio. È stata un’emozione mai provata prima. All’Olimpico, l’11 luglio, c’erano più di 40 mila persone, una marea umana che faceva un po’ paura. È andata bene, anche se abbiamo pagato un po’ di insicurezza. A San Siro, una settimana dopo, a parte le pelle d’oca davanti agli oltre 50 mila spettatori, ci sentivamo più sicuri, a casa. È come se avessimo rotto il ghiaccio»

«Puntiamo in alto, sì. Siamo un po’ visionari e ci crediamo» dice il frontman della band che come gruppi di riferimento cita Coldplay, Muse e Queen. Per mettere in piedi un live come si deve, i Dear Jack oltre agli otto pezzi del loro album d’esordio, proporranno cover del passato in stile Dear Jack. Una «parte seconda» del disco, invece, arriverà con l’anno nuovo: «E a quel punto saremo pronti per un concerto tutto nostro. Magari l’estate prossima”.

martedì 20 maggio 2014

Kn Mobile Nuovo DualSim modello Note3

L'eco shop 20 maggio 2014

Ultima novità da Kn Mobile. L'ultimo nato è, come tutti gli altri modelli, un dual sim ma con display da 5,7'' Hd con risoluzione 1280X720.


Di seguito elenchiamo le caratteristiche principali:

  • Sim1:   UMTS: 2100 Mhz
  • Sim 2:   GSM 850/900/1800/1900 Mhz
  • Sistema Operativo:   Android™ 4.2 Jelly Bean
  • Processore:   Quad Core 1.3 GHz Cortex-A7
  • Memoria Interna:   8 GB
  • Memoria Ram :   1 GB
  • Memoria espandibile:  T-FLASH max 32GB 
  • Dimesioni:   142 x 73.8 x 10.2 mm
  • Peso:   180 g  
  • Display:    5.7″ HD 1280 x 720
  • Multitouch:   SI
  • Flash   LED
  • Camera Posteriore:   13.0 Megapixel
  • Camera Anteriore:    2.0 Megapixel
  • Internet:    Browser Android
  • FM Radio:   Si
  • Bluetooth:   SI 2.0
  • Wifi:    SI – Funzione Hotspot
  • Micro USB:   SI
  • GPS:   SI
  • SMS / MMS:   SI
  • Email:    SMTP, POP3, IMAP4


Con garanzia Italia di 2 anni, è in vendita sul ns. sito, al prezzo offerta di €.209,00.
Si può acquistare online, cliccando sull'icona sotto.


lunedì 12 maggio 2014

Cosa e' il power bank?

L'eco shop 12 maggio 2014 

Un power bank e' essenzialmente una batteria esterna come quella dei moderni smartphones contenuta all’interno di una custodiaPuò essere caricata da una fonte di alimentazionead esempio computer portatile, caricatore a parete, tramite un cavo USB. Una volta carico, il power bank verrà utilizzato per fornire energia ad un cellulare o ad un altro dispositivo digitale quando necessario.



Il power bank è fornito di un ingresso (input) ed un’uscita (output). L'ingresso (input) serve per ricaricare il power bank mentre l'uscita (output) serve per caricare il tuo smartphone, o un altro apparecchio, utilizzando il power bank come fonte di alimentazione. Tutti i nostri Powerbank sono forniti completi di cavetto per la sua ricarica. Lo stesso cavetto viene utilizzato per la carica dei cellulari che utilizzano la presa micro usb. Per gli altri dispositivi potete utilizzare il cavetto in dotazione con l'apparecchio.



E' possibile utilizzare il power bank per ricaricare smartphone, Iphone, Iphone 5 , Samsung ecc. utilizzando l'apposito cavo. Un elevato valore di mAh significa che si può incamerare un alto livello di energia e quindi dare maggiore ricarica al dispositivo. 


I nostri powerbank Linq da 3200 mha, sono in vendita sul nostro sito al prezzo di €.12,00.
Sono disponibili vari colori.
Per l'acquisto on line, clicca sull'icona sotto.



lunedì 7 aprile 2014

E' uscito il nuovo album di Biagio Antonacci, “L’amore comporta”

L'eco shop 7 aprile 2014

Dopo due anni ritorna il grande Biagio Antonacci con il suo nuovo album "L'amore comporta".


In attesa dei grandi concerti-evento di fine maggio a Bari e Milano, Biagio Antonacci annuncia l’uscita ufficiale del suo nuovo album di inediti, prevista per l’7 aprile. Il disco è stato  anticipato, dal singolo “Ti penso raramente”. L’album “L’amore comporta” (Sony Music) farà seguito al precedente “Sapessi dire no” del 2012: tredici brani inediti prodotti dallo stesso Biagio con la preziosa collaborazione di Michele Canova tra i Sunset Studios di Los Angeles e i Kaneepa Studio di Milano. Canova, tra l’altro, ha curato la produzione dell’ultimo album di Giorgia, “Senza paura”, e sarà alla testa del nuovo progetto di Francesco Renga, “Tempo reale”. Ma torniamo ad Antonacci…




“L’amore comporta”, tredicesimo lavoro in studio di Antonacci, sarà presentato per la prima volta dal vivo attraverso i due concerti-evento che Biagio terrà a Bari (24 maggio, Arena della Vittoria) e a Milano (31 maggio, Stadio San Siro).




Una tracklist imperdibile:
1. Cad
2. Ti penso raramente
3. L'amore comporta
4. Hai bisogno di me
5. Tu sei bella
6. Mai mi dici amore
7. Dolore e forza
8. Ho la musica nel cuore
9. Ricordati chi sei
10. Le veterane
11. Barbara
12. Ora e mai per sempre
13. Libera

mercoledì 12 marzo 2014

Nuovo aggiornamento per WHATSAPP

L'eco shop 12 marzo 2014

Importante svolta per una delle applicazioni più diffuse in Italia, considerando che per Whatsapp per Android c’è l’aggiornamento 2.11.186, con una serie di novità molto interessanti per gli utenti.


Ecco le novità introdotte:


  • Nuove impostazioni per la privacy: possibilità di nascondere l’ultimo accesso, la foto del profilo ed anche lo stato
  • Aggiunto un collegamento rapido per la fotocamera
  • Aggiunta la possibilità di pagare l’abbonamento ad un amico
  • Aggiunti thumbnail più grandi in chat
  • Aggiunta l’opzione per visualizzare i messaggi non letti sul widget della schermata iniziale (Android 3.0 o superiore)
  • Possibilità di condividere o salvare foto dei profili o foto dei gruppi
  • Aumentato il numero di messaggi visualizzati nella history
  • Sistemato l’invio di emoticons su alcuni dispositivi Sony
  • Sistemato un problema di registrazione di note vocali su Samsung Galaxy Note 3 e smartphone Sony


Sicuramente tante novità molto interessanti. 
Adesso non ci resta che attendere l’arrivo della chiamata vocale in un futuro update.
Vi lasciamo il link per il download diretto, cliccate sull'icona sotto;




venerdì 21 febbraio 2014

Velocizza il tuo telefono Android con Clean Master

L'eco shop 21 febbraio 2014

Diversi dispositivi Android, soprattutto se molto economici, tendono a rallentare parecchio nel corso del tempo, in quanto non sono progettati per sopportare una gran mole di applicazioni e hanno degli spazi di archiviazione molto ridotti. Anche se il device presenta una espansione di memoria tramite micro sd, infatti, l’utente dovrebbe limitare il numero di applicazioni allo stretto indispensabile, sia poichè ogni applicazione tende a consumare RAM in background, sia perchè la lettura da una scheda SD esterna è più lenta e può tra l’altro anche causare problemi (non a caso i dispositivi Nexus non hanno la micro sd, ndr). Oltre a tutto ciò, inoltre, dovrebbe mantenere sempre più “pulito” possibile il proprio terminale in modo da lasciare spazio al sistema operativo per funzionare. Come accennato in precedenza, Clean Master può rappresentare la soluzione a tutte queste tipologie di problemi.



Clean Master: liberare spazio sul device
La prima caratteristica di un tool così completo come Clean Master è quella di permettere l’eliminazione di tutti i file inutili presenti all’interno del dispositivo. Tutto ciò sarà possibile semplicemente facendo tap su “File Inutili”: l’applicazione svolgerà una rapida scansione di tutto ciò che potete eliminare, dando all’utente la possibilità di scegliere cosa eliminare facendo tap su Pulisci. In alto a destra c’è la possibilità di passare alla modalità avanzata, in cui sono contenuti dei file che di default Clean Master non consiglia di cancellare, oltre a tutti i file personali presenti nell’archivio che occupano più spazio in assoluto: essendo tutti catalogati con il rispettivo spazio occupato su memoria, sarà più facile eliminare ciò che non serve.


Clean Master: ottimizzazione memoria RAM
Il secondo step possibile con questa app è l’ottimizzazione della memoria RAM: ho sempre sostenuto che i task killer non siano efficaci perchè gli effetti non sono quelli sperati, ma avere questo tool, specialmente perchè impostabile come widget, è molto comodo soprattutto per chi ha un device con poca memoria a dispozione.Una volta fatto tap sulla specifica funzione, si potrà selezionare quali app si desidera eliminare dalla RAM per evitare rallentamenti del dispositivo. All’interno di questa sezione c’è anche la possibilità di ottimizzare i giochi: avendo provato questa funzione sul mio nexus 4 non ho notato particolari miglioramenti, ma forse su device meno performanti ci potrebbero essere delle migliorie.

Per scaricare Clean Master direttamente da internet, clicca sull'icona sotto.


venerdì 7 febbraio 2014

Spendi, registra e risparmia con ANDROID

L'eco shop 07 febbraio 2014


MoneySaver permette di monitorare le tue spese, è stata sviluppata in Italia da un gruppo di studendi dell’Università di Bologna. Un buon motivo per smettere di segnare le vostre spese su un foglio di carta, e iniziare ad utilizzare questa fantastica applicazione. MoneySaver oltre alle molteplici funzioni, grazie alla sua interfaccia elegante, vi regalerà un’esperienza d’uso unica. Il punto di forza di MoneySaver è la velocità d’uso, permette di annotare entrate e uscita in meno di 5 secondi grazie alla modalità veloce. Se preferita aggiungere più dettagli alla vostra uscita o entrata avrete la possibilità di registrare spese in modalità avanzata .

MoneySaver da la possibilità anche di aggiungere eliminare categorie, da la possiblità di condividere convenienze con i vostri amici su tutti i social. Permette di programmare spese ricorrenti, ad esempio se dovete pagare l’affitto, potete inserire una spesa ricorrente di 600€, che si autoinserirà ogni mese nella categoria casa.

  
Grazie al menu laterale che si trova a destra, avrete la possibilità di accedere a ogni sezione dell’applicazione in pochissimo tempo, nel menu troverete: “Visualizza Storico”, “Visualizza Statistiche”, “Aggiungi Categorie”, “Modifica Categorie”, “Agenda”, “Impostazioni”. Nello storico MoneySaver vi permetterà di monitoriare entrate uscite giornaliere, settimanali, mensili e annuali. Avrete la possibilità di modificare un’uscita o entrata, di eliminarla, di visualizzarne le statische e di condividerla sui social. Nella sezione statistiche, avrete la possibilità di vedere l’andamento economico grazie a un grafico a torta ed un grafico cartesiano, le statische sono raggruppate in giornaliere, settimanali, mensili e annuali. Cliccando due volte su una fetta di torna, entrerete nelle statistiche specifiche di quella categoria.
L’applicazione permette di importare ed esporate un file csv, che potrà essere usato come backup. L’applicazione ti informerà nel tempo su cosa spendi di più o su cosa guadagni di più e ti verranno forniti consigli per migliorare la tua situazione economica. L’applicazione si trova per ora a 0,50€ a prezzo di lancio. Se interessati approfittate del prezzo e portate il titolo sul vostro dispositivo Android. 

mercoledì 29 gennaio 2014

Ecco cosa stabilisce il decreto Imu-Bankitalia

Il decreto Imu-Bankitalia cosa nasconde realmente? L'abolizione della seconda rata dell'Imu viene santificata dai media come una manna dal cielo per il contribuente strozzato dalle tasse.

In realtà sbirciando un po' meglio nel decreto si legge all'art. 2 il rilascio dell'autorizzazione alla Banca d'Italia per l'aumento di capitale (da 156 mila euro a 7,5 miliardi di euro). Un aumento impressionante consentito dalle riserve che la Banca d'Italia ha accantonato negli anni.

Occorre specificare che queste riserve sono, di fatto, denari pubblici, soldi degli italiani che dovrebbero essere usati per far fronte a situazioni di difficoltà, ad emergenze sociali o per consentire delle scialuppe di salvataggio qualora la crisi mordesse ancora più fortemente il nostro paese.

Poiché i soci di Banca d'Italia sono banche private, l'aumento di capitale andrà a beneficio di esse (le banche), che potranno vendere la loro quota rivalutata oppure potranno semplicemente incassarne gli utili (anch'essi enormemente rivalutati).

L'abolizione della seconda rata Imu fa sorgere il dubbio che venga utilizzata come slogan televisivo e mediatico per nascondere una vero e proprio regalo alle banche private.

Il decreto è stato blindato, in quanto il governo ha utilizzato lo strumento della fiducia per evitare ostruzionismi o emendamenti. Il Movimento Cinque Stelle ha cercato di battagliare in aula impedendo le votazioni nel corso della fiducia ed esibendo cartelli contro la svendita di Banca d'Italia. 


"I venduti del governo al soldo del potere finanziario bocciano l’ordine del giorno di Fratelli d’Italia per ribadire che l’oro della Banca d’Italia (100 miliardi) è di proprietà del popolo italiano – insiste su facebook Giorgia Meloni – Questi corrotti in cambio di qualche marchetta, finanziamento, consulenza o bustarella sotto banco consegnano le riserve auree dell’Italia alle lobby delle quali fanno parte”.

giovedì 2 gennaio 2014

Cosa succede alla Bip Mobile?

L'eco shop 02 gennaio 2014 

È una storia di accuse reciproche e di complesse questioni legali da dirimere quella che riguarda oltre 200mila clienti Bip Mobile, trovatisi improvvisamente senza più poter chiamare o mandare SMS a ridosso del Capodanno. Coinvolte ci sono la stessa Bip Mobile, Tre che è l'operatore sulla cui rete si appoggia il servizio Bip, e Telogic: quest'ultima è un MVNE, ovvero un "enabler" a cui si appoggiano parecchi MVNO (Mobile Virtual Network Operator) per far funzionare le proprie SIM senza dover realizzare per intero l'infrastruttura tecnologica. La sofferenza finanziaria di Telogic ha dato il via a un effetto domino, che è culminato nel blackout Bip di fine 2013. Una storia che non ha ancora un finale, e soprattutto per ora non ha neppure un responsabile chiaro.

il comunicato bip mobile


Le radici della vicenda vanno cercate prima dell'estate: è allora che in sede AGCOM si inizia a discutere della complessa situazione economica di Telogic, che lamenta il mancato pagamento del servizio da parte di alcuni suoi clienti (tra cui la stessa Bip Mobile) che starebbe condizionando a sua volta il saldo delle fatture emesse da Tre. In periodo di crisi è una situazione piuttosto comune: se si blocca il flusso di liquidi in entrata diventa difficile riuscire a soddisfare tutti i propri fornitori, e così l'Authority aveva provato a sentire le parti coinvolte per cercare di arrivare a un accordo che garantisse soprattutto i clienti, ignari del complesso castello tecnico costruito per garantire il funzionamento del loro cellulare.

Telogic di fatto fornisce a parecchi MVNO gli strumenti necessari a erogare il servizio: il ruolo dell'enabler, definito e riconosciuto dalla stessa AGCOM, è quello di interfacciarsi con l'infrastruttura del MNO (Mobile Network Operator, in questo caso Tre) e fornire ai suoi clienti l'accesso a chiamate dati, SMS, collegamento Internet ed eventualmente altri pezzi del puzzle (ad esempio il billing). A complicare ulteriormente la questione c'è il fatto che le SIM e le numerazioni abbinate sono invece emesse e siano gestite direttamente dall'operatore: quest'ultimo le fornisce agli MVNO secondo precisi accordi, realizzando quindi un canale parallelo al primo. In definitiva, in questo caso per tenere in piedi il servizio occorre sia fare affari con l'enabler (nella pratica un intermediario) che con l'operatore titolare.



Nonostante la delibera AGCOM intimasse ai soggetti coinvolti di provvedere a garantire il servizio ai clienti almeno fino al 31 gennaio 2014, e di avvisarli con largo anticipo in caso di distacco imminente (un annuncio in tal senso andava fatto 30 giorni prima), quanto accaduto pare sia esattamente l'opposto: i titolari di un'utenza Bip si sono ritrovati da un momento all'altro sconnessi dalla rete, inizialmente senza riuscire a comprendere il perché. In seguito è stata la stessa Telogic a spiegare, tramite comunicato stampa, che a causa della morosità di Bip Mobile si è vista costretta a chiudere i rubinetti: la dinamica è stata confermata da Bip stessa, con uno stringato comunicato sulla propria homepage dove inoltre rassicura di stare provvedendo a ripristinare il servizio rivolgendosi ad altri fornitori. Non più tardi di due settimane fa, Bip Mobile era già intervenuta ufficialmente per smentire qualsiasi voce di chiusura imminente.

A questo punto finiscono le certezze. Non si sa esattamente quando Bip riavvierà la fornitura del servizio ai propri clienti. Non si sa se al momento sia comunque possibile procedere alla portabilità del proprio numero verso un altro operatore e con che tempi: il fatto che le SIM siano emesse e le numerazioni gestite da Tre dovrebbe fornire qualche rassicurazione in tal senso, ma non è chiaro quale sia lo status quo (anche in caso di fallimento, comunque, credito e numero dovrebbero essere salvaguardati). Non si sa quale sia il motivo che ha causato questa presunta ingente morosità di Bip nei confronti di Telogic. Non si sa se la mossa di Telogic di staccare la spina sia o meno rispettosa delle regole e della decisione di AGCOM: la mancata comunicazione in anticipo della cessazione potrebbe costare cara alle aziende coinvolte, anche se al momento non è chiaro a chi sarebbe spettato dare pubblica notizia di quanto stava per succedere, né è possibile stabilire ora quale tipo di comunicazioni siano intercorse tra Telogic e Bip Mobile prima del distacco.

Inutile dire che le reazioni online a quanto successo non sono state benevole nei confronti dei soggetti coinvolti. Su Facebook è stato creato un gruppo di discussione pubblico nel quale i clienti Bip si stanno fornendo reciprocamente le informazioni ottenute nei singoli punti vendita, per tentare di raccapezzarsi nella questione: qualcuno parla di ricorsi al Corecom regionale, ma realisticamente è ancora troppo presto per prendere decisioni di questo tipo. A parte la scarna comunicazione sul proprio sito, per ora Bip Mobile non ha fornito ulteriori dettagli su quali siano i suoi prossimi passi per tentare di ripristinare il servizio. Telogic resta per ora sulle proprie posizioni. AGCOM avrà senz'altro qualcosa da ridire sull'intera faccenda, di cui per ora fanno le spese innanzi tutto gli utenti messi al centro di una diatriba tra aziende.